PROGRAMMA LIFE 2019 SOTTOPROGRAMMA AMBIENTE
Area geografica: Italia/UE
Apertura bando: Aperto
FINALITA'
Il programma LIFE si prefigge i seguenti obiettivi:
• contribuire al passaggio a un'economia efficiente in termini di risorse, con minori emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici; contribuire alla protezione e al miglioramento della qualità dell'ambiente e all'interruzione e all'inversione del processo di perdita di biodiversità, compresi il sostegno alla rete Natura 2000 e il contrasto al degrado degli ecosistemi;
• migliorare lo sviluppo, l'attuazione e l'applicazione della politica e della legislazione ambientale e climatica dell'Ue e promuovere l'integrazione degli obiettivi ambientali nelle altre politiche dell'UE e nella pratica nei settori pubblico e privato;
• sostenere la governance a tutti i livelli in materia di ambiente e di clima, compresa una maggiore partecipazione della società civile, delle Ong e degli attori locali;
• sostenere l'attuazione del Settimo programma d'azione per l'ambiente.
PLAFOND
Le risorse finanziarie ammontano a euro 217.000.000.
BENEFICIARI
• Ente pubblico che opera sotto l'autorità di un governo nazionale, ad es. autorità locale, amministrazione nazionale ecc..;
• Organizzazione commerciale privata;
• Organizzazione privata non commerciale (ONG, ecc..).
Le proposte progettuali possono essere presentate da persone giuridiche aventi sede legale nell'Unione europea.
SPESE FINANZIATE
Consulenze/servizi.
SETTORI
Sono finanziati i seguenti settori:
1) Ambiente e uso efficiente delle risorse
Per questo settore i progetti devono contribuire all'attuazione, aggiornamento e sviluppo della politica e della legislazione ambientale dell'UE, compresa l'integrazione dell'ambiente in altre politiche, contribuendo così allo sviluppo sostenibile. Le azioni finanziate devono avere un valore aggiunto europeo ed essere complementari a quelle finanziate da altri fondi dell'UE nel periodo 2014-2020.
Priorità tematiche:
a) acqua e ambiente marino;
b) rifiuti;
c) efficienza nell'uso delle risorse -compresi suolo e foreste- e economia verde e circolare;
d) ambiente e salute, compresi le sostanze chimiche e il rumore;
e) qualità dell'aria ed emissioni, compreso l'ambiente urbano;
Il bando finanzierà progetti pilota e progetti di dimostrazione centrati su:
- sviluppo, sperimentazione e dimostrazione di strategie o approcci di gestione, migliori pratiche e soluzioni alle sfide ambientali e a sostegno della politica e della legislazione relative all'efficienza delle risorse, compresa la tabella di marcia verso un'Europa efficiente nell'impiego delle risorse;
- miglioramento della base di conoscenze per lo sviluppo, l'attuazione, la valutazione, il monitoraggio e l'analisi della politica e della legislazione ambientali dell'Unione e per l'analisi e il monitoraggio dei fattori, delle pressioni e delle risposte che hanno un impatto sull'ambiente, all'interno e all'esterno dell'Unione.
I progetti mirano a colmare il divario tra la ricerca, lo sviluppo dei risultati e l’implementazione diffusa e a perfezionare le soluzioni innovative.
Il sostegno sarà assegnato alle migliori proposte in termini di soluzioni innovative per importanti questioni ambientali, che portano a risultati concreti fattibili nonché qualitativamente e quantitativamente misurabili.
Le proposte devono essere altamente visibili, tecnicamente e finanziariamente valide, e avere un importante carattere dimostrativo.
I progetti devono essere attuati su una scala tecnica tale da consentire la valutazione della fattibilità tecnica ed economica dell’introduzione su larga scala.
2) Natura e biodiversità
Per questo settore i progetti devono contribuire allo sviluppo e attuazione della politica e della legislazione dell’UE nelle aree della natura o della biodiversità, al sostegno e all’ulteriore sviluppo, implementazione e gestione della Rete Natura 2000 e a migliorare la base di conoscenze per attuare e gestire la politica e legislazione dell’UE sulla natura e la biodiversità e valutare i fattori che hanno un impatto su natura e biodiversità.
Sotto-settori:
a) Natura;
b) Biodiversità.
Per questo settore il bando finanzia progetti di migliori pratiche, progetti pilota e progetti di dimostrazione.
3) Governance e informazione in materia ambientale
Per questo settore saranno finanziati progetti che contribuiscono allo sviluppo e all'attuazione della politica e della legislazione ambientale dell'UE; devono avere un valore aggiunto europeo ed essere complementari alle azioni che possono essere finanziate da altri fondi dell'UE nel periodo 2014-2020.
Priorità:
a) campagne di informazione, comunicazione e sensibilizzazione;
b) attività a sostegno di un processo di controllo efficace e di misure di promozione della conformità in relazione alla legislazione ambientale UE, nonché attività a sostegno di sistemi e strumenti di informazione relativi all'attuazione della legislazione ambientale UE.
Il bando finanzia progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione per sensibilizzare su temi ambientali e promuovere conoscenze sullo sviluppo sostenibile e sui nuovi modelli sostenibili di consumo, oppure per supportare la comunicazione, la gestione e la diffusione delle informazioni in materia di ambiente e facilitare la condivisione delle conoscenze sulle soluzioni e pratiche ambientali, anche attraverso lo sviluppo di piattaforme di cooperazione tra gli stakeholder e la formazione; ed inoltre progetti volti a promuovere e contribuire ad un maggiore rispetto e applicazione della legislazione ambientale UE, in particolare attraverso lo sviluppo e la diffusione di migliori pratiche e approcci politici e progetti a favore di una migliore governance ambientale, che allarghi la partecipazione delle parti interessate, comprese le ONG, alla consultazione e all'attuazione della politica.
AGEVOLAZIONE
Il contributo massimo per i progetti in generale può coprire fino al 55% dei costi ammissibili di progetto, ad eccezione dei progetti "Ambiente-Natura e biodiversità" per i quali il contributo può coprire fino al 60% dei costi ammissibili (e che nel caso di habitat o specie prioritarie può essere elevato fino al 75%).
SCADENZA
- Ambiente e uso efficiente delle risorse: 17 giugno 2019
- Natura e biodiversità: 19 giugno 2019
- Governance e informazione in materia ambientale: 19 giugno 2019
- Progetti integrati nell'ambito del sottoprogramma ambiente: 5 settembre 2019.