NOVITA' IN PILLOLE: IL DECRETO CRESCITA E' LEGGE - ARTICOLO 26 - ECONOMIA CIRCOLARE
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È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 29 giugno 2019 la legge di conversione del decreto Crescita n. 58/2019.
Entrata in vigore del provvedimento a partire dal30 giugno 2019.
Economia circolare
L’articolo 26, commi da 1 a 6, introduce un nuovo strumento agevolativo a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo finalizzati ad un uso più efficiente e sostenibile delle risorse nell'ambito dell'economia circolare.
Alle agevolazioni (finanziamenti agevolati e contributi diretti alla spesa) saranno ammessi progetti compresi fra 500.000 e 2 milioni di euro ed aventi durata fra 1 e 3 anni, che prevedono la realizzazione di attività di ricerca e di sviluppo, strettamente connesse tra di loro in relazione all'obiettivo previsto dal progetto, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, servizi o processi o al notevole miglioramento di quelli esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (KETs), relative a:
- innovazioni di prodotto e di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse e di trattamento e trasformazione dei rifiuti, compreso il riuso dei materiali in un'ottica di economia circolare o a "rifiuto zero" e di compatibilità ambientale (innovazioni eco-compatibili);
- progettazione e sperimentazione prototipale di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento dei percorsi di simbiosi industriale, attraverso, ad esempio, la definizione di un approccio sistemico alla riduzione, riciclo e riuso degli scarti alimentari, allo sviluppo di sistemi di ciclo integrato delle acque e al riciclo delle materie prime;
- sistemi, strumenti e metodologie per lo sviluppo delle tecnologie per la fornitura, l'uso razionale e la sanificazione dell'acqua;
- strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo;
- sperimentazione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging) che prevedano anche l'utilizzò di materiali recuperati;
- sistemi di selezione del materiale multileggero al fine di aumentare le quote di recupero e riciclo di materiali piccoli e leggeri.
Potranno beneficiare delle agevolazioni le imprese ed i centri di ricerca, anche congiuntamente tra loro mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, quali, a titolo esemplificativo, il consorzio e l'accordo di partenariato.
Le risorse complessive a disposizione della misura ammontano a 140 milioni di euro, di cui:
- 40 milioni di euro per la concessione delle agevolazioni come contributo diretto alla spesa;
- 100 milioni di euro per la concessione delle agevolazioni come finanziamento agevolato.
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Fonte: IPSOA