NOVITA' IN PILLOLE: IL DECRETO CRESCITA E' LEGGE - COMMA 5 ARTICOLO 26 - TRASFORMAZIONE DIGITALE
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È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 29 giugno 2019 la legge di conversione del decreto Crescita n. 58/2019.
Entrata in vigore del provvedimento a partire dal 30 giugno 2019.
Trasformazione digitale
Con il comma 5 dell’articolo 26, modificato nel corso dell’iter di conversione, viene istituito un nuovo intervento agevolativo diretto a sostenere la realizzazione di progetti di trasformazione tecnologia e digitale (di importo almeno pari a 50.000 euro) diretti all’implementazione:
- delle tecnologie abilitanti individuate nel piano Impresa 4.0 (advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics);
- delle tecnologie digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione e della gestione delle relazioni con i diversi attori, al software, alle piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio;
- di altre tecnologie quali sistemi di e-commerce, sistemi di pagamento mobile e via internet, fintech, sistemi elettronici per lo scambio di dati (electronic data interchange, EDI).
Potranno accedere alle agevolazioni, le imprese che:
- operano in via prevalente/primaria nel settore manifatturiero e/o in quello dei servizi diretti alle imprese manifatturiere nonché nel settore turistico per le imprese impegnate nella digitalizzazione della fruizione dei beni culturali, anche in un'ottica di maggiore accessibilità e in favore dei soggetti portatori di handicap;
- hanno conseguito nell'esercizio cui si riferisce l'ultimo bilancio approvato e depositato un importo dei ricavi delle vendite e delle prestazioni pari almeno a 100.000 euro;
- hanno approvato e depositato almeno 2 bilanci.
Le imprese, in numero non superiore a 10, possono presentare anche congiuntamente tra loro mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, compresi il consorzio e l’accordo di partenariato in cui figuri come soggetto promotore capofila un DIH-digital innova-tion hub o un EDI-ecosistema digitale.
Le agevolazioni finanziarie, che copriranno fino al 50% dei costi ammissibili, si sostanziano in un contributo a fondo perduto ed in un finanziamento agevolato.
Le risorse a disposizione della misura ammontano a:
- 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020 per la concessione di contributi a fondo perduto;
- 80 milioni di euro per la concessione di finanziamenti agevolati.
Con decreto del Ministero dello sviluppo economico, sentita l'Agenzia per l'Italia digitale, dovranno essere stabiliti i criteri, le condizioni e le modalità per la concessione delle agevolazioni finanziarie.
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Fonte: IPSOA