POR FESR 2014-2020. Azione 3.1.1. Contributo a fondo perduto per investimenti in macchinari, impianti, beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale
Area geografica: Veneto
Apertura bando: Aperto
Finalità
Il bando della Regione Veneto intende valorizzare i settori della produzione del sistema manifatturiero e dell’artigianato di servizi veneti, anche aumentando la “cultura d’impresa”, per un duraturo rilancio degli stessi, promuovendo interventi di sviluppo d’impresa.
L’azione promuove la creazione e l'ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi.
Plafond
Il bando ha una dotazione finanziaria iniziale, per l’anno in corso, pari ad euro 16.000.000,00, così distribuiti:
- Sportello A “Industria 4.0” – Interventi che prevedono spese ammissibili per l’acquisto di macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature tecnologiche per la fabbricazione digitale rispondenti al modello c.d. “Industria 4.0”: euro 8.000.000,00;
- Sportello B – Interventi che non prevedono spese ammissibili per l’acquisto di macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature tecnologiche per la fabbricazione digitale rispondenti al modello c.d. “Industria 4.0”: euro 8.000.000,00.
Beneficiari
Sono ammesse alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese (PMI), dei settori manifatturiero e dell’artigianato di servizi, loro consorzi e cooperative.
Spese ammissibili
Sono ammissibili i progetti volti a introdurre innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ad ammodernare i macchinari e gli impianti e ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale anche attraverso lo sviluppo di business digitali.
Sono ammissibili le spese relative all’acquisto, o all’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di beni tangibili, di beni intangibili e per il sostegno all’accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale rientranti nelle seguenti voci:
- macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature tecnologiche per la fabbricazione digitale nuovi di fabbrica funzionali alla realizzazione del progetto proposto;
- programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa, brevetti e know-how concernenti nuove tecnologie di prodotti, processi produttivi e servizi forniti, funzionali alla realizzazione del progetto proposto. Il complesso di tali spese è ammesso nel limite massimo del 50% delle spese di cui alla lettera a) ed entro il limite massimo di euro 100.000,00 (centomila/00);
- consulenze specialistiche relativamente a:
- servizi a supporto di logistica, marketing, contrattualistica, pagamenti, gestione interna ed esterna (clienti, fornitori, progettisti, rivenditori, ecc.), gestione degli acquisti e dei rapporti con i fornitori da parte dell’impresa (e-procurement nella forma del Business to Business – B2B);
- implementazione di percorsi di eco-innovazione e percorsi di eco-design, limitatamente alle analisi dei prodotti, dei processi e dei servizi offerti dal punto di vista delle caratteristiche ambientali (Valutazione del ciclo di vita -LCA), dei costi, delle funzioni, della qualità e per introdurre soluzioni innovative “verdi” con il supporto delle tecniche di eco-progettazione;
- servizi di consulenza tecnologica, manageriale e strategica mirati a specifici progetti unitari di sviluppo aziendale che possono prevedere anche la figura del Temporary Manager e/o del Manager di rete.
Agevolazione
L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa:
- nel limite massimo di euro 150.000,00 corrispondenti a una spesa rendicontata e ammessa a contributo pari o superiore a euro 500.000,00;
- nel limite minimo di euro 18.000,00 corrispondenti a una spesa rendicontata e ammessa a contributo pari a euro 60.000,00.
Scadenza
Per lo sportello A “Industria 4.0”: dalle ore 10.00 di martedì 9 luglio 2019 fino alle ore 17.00 di martedì 16 luglio 2019.
Per lo sportello B: dalle ore 10.00 di giovedì 18 luglio 2019 fino alle ore 17.00 di giovedì 25 luglio 2019.
Fonte: Regione Veneto