Innovazione Sostantivo Femminile 2019
Area geografica: Lazio
Apertura bando: Aperto
Finalità
Sostenere lo sviluppo di imprese femminili che presentino progetti caratterizzati da elementi di innovatività, promuovendo la creatività e la valorizzazione del capitale umano femminile attraverso il supporto a soluzioni ICT nei processi produttivi delle PMI.
Plafond
La dotazione dell’Avviso ammonta complessivamente a Euro 1.000.000.
Una quota di risorse di Euro 200.000 pari al 20% della dotazione è riservata alle imprese localizzate nei territori individuati come Aree di Crisi Complessa della Regione Lazio.
Beneficiari
Destinatari dell’Avviso sono le micro, piccole e medie imprese (MPMI), in forma singola, incluse le Libere Professioniste, che sono Imprese Femminili, anche non ancora costituite alla data di presentazione della Domanda, o Libere Professioniste con Partita IVA attiva ed hanno Sede Operativa nel territorio della Regione Lazio.
Si considerano Imprese Femminili:
- Libera Professionista donna;
- lmpresa individuale il cui titolare è una donna;
- Società di persone, società cooperativa e lo studio associato in cui la maggioranza dei soci o associati è costituita da donne o la maggioranza delle quote di partecipazione è detenuta da donne;
- Società di capitale in cui la maggioranza dei componenti dell’organo di amministrazione è costituita da donne o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne;
- Consorzi composti dal 51% o più da imprese femminili come sopra definite.
Può essere presentata domanda come Impresa femminile da costituire da uno dei suoi futuri soci (Promotore).
Possono presentare domanda anche MPMI e Libere Professioniste che non hanno Sede Operativa nel Lazio al momento della domanda ma che si impegnano ad attivare tale sede entro la data dell’erogazione.
Agevolazione
L’agevolazione è un contributo a fondo perduto nella misura dell’intensità richiesta dal destinatario nella misura che deve essere compresa tra il 50% e l’80% dell’importo complessivo del Progetto presentato e comunque non superiore a 40.000 euro.
Il contributo viene concesso nel rispetto delle condizioni previste dal Regolamento De Minimis di cui al Reg. (UE) 1407/2013.
Progetti Ammissibili
Progetti che prevedono l’adozione di una o più nuove tecnologie o soluzioni digitali, o processi e sistemi di innovazione aziendali tra quelli di seguito elencati (le Tipologie di Intervento):
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Tecnologie digitali e/o soluzioni tecnologiche consolidate che permettono di elaborare, memorizzare/archiviare dati, anche in modalità multilingua, utilizzando risorse hardware/software distribuite o virtualizzate in rete in un’architettura di cloud computing, quali ad esempio: realtà aumentata, wearable wireless devices e body area network, text e data mining, micro-nano elettronica, IoT (Internet of Things), piattaforme di erogazione servizi, internet e web 2.0, social media, eCommerce, eSupply Chain, GIS (Geographic Information System), new media, editoria digitale, piattaforme per la condivisione e il riuso di contenuti, sistemi di tracciabilità per l’autenticazione di prodotti e l’ottimizzazione di processi logistici;
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Processi e sistemi di automazione industriale per il miglioramento della qualità del processo produttivo e dei prodotti (ad esempio macchine a controllo numerico), anche in termini di sicurezza e sostenibilità (riduzione impatto ambientale, riduzione utilizzo risorse, quali ad esempio energia e acqua);
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Processi e sistemi produttivi flessibili, quali sistemi robotizzati “intelligenti”, interfacce evolute uomo-macchina, sistemi di programmazione e pianificazione intelligente dei compiti, in particolare per il miglioramento dell’efficienza energetica dei processi;
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Processi e sistemi di fabbricazione digitale, inclusa l’adozione di tecnologie digitali avanzate a supporto dei processi produttivi (ad esempio stampa 3D, prototipazione rapida, ecc.).
Costi Ammissibili:
I. i Costi di Progetto da rendicontare: per un importo non inferiore a 15.000,00 Euro;
II.i Costi del Personale a forfait (ai sensi dell’art. 68 bis, p. 1, del Reg UE 1303/2013): in misura pari al 10% dei Costi di Progetto da rendicontare;
III. i Costi indiretti a forfait: in misura pari al 5% dei Costi di Progetto da rendicontare.
La somma di tali costi è l’importo complessivo del Progetto sul quale si calcola il contributo.
Con riferimento ai Costi di Progetto da rendicontare, sono ammissibili le seguenti tipologie di Spesa:
a. Investimenti materiali: acquisto di attrezzature, strumenti e sistemi nuovi di fabbrica, dispositivi, software e applicativi digitali e la strumentazione accessoria al loro funzionamento; tali beni dovranno essere installati presso la sede dell’unità operativa aziendale che beneficia del sostegno;
b. Investimenti immateriali: acquisto di brevetti, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale, inclusi i costi per la convalida e la difesa degli attivi immateriali;
c. Canoni per servizi in modalità “software as a service”, acquisizione di servizi erogati in modalità cloud computing e saas (Software as a service) nonché di system integration applicativa e connettività dedicata;
d. Consulenze specialistiche correlate all’Intervento: acquisizione di servizi finalizzati all’adozione di tecnologie ICT. Tali Spese non potranno superare il 20% del totale delle sopracitate voci di spesa a), b) e c).
Tempi di realizzazione del Progetto
Il Progetto deve essere completato, pagato e rendicontato entro 9 mesi dalla Data di Concessione.
Presentazione domande
On-line sulla piattaforma GeCoWEB dalle ore 12:00 del 10 settembre 2019 e fino alle ore 12:00 del 12 novembre 2019.
Fonte: Regione Lazio