ECONOMIA CIRCOLARE
Area geografica: Intero territorio nazionale
Apertura bando: A partire dalle ore 10.00 del 5 novembre 2020 con pre-compilazione domanda a partire dal 26 ottobre 2020
Finalità
Interventi agevolativi in favore di progetti di R&S nell’ambito delle tematiche dell’economia circolare (green economy) e della riconversione produttiva, al fine di agevolare il passaggio dall’attuale modello di economia “lineare” a quella “circolare”.
Plafond
217 mln di euro, così suddivisi:
a) 155 milioni di euro per la concessione dei finanziamenti agevolati, a valere sul Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI);
b) 62 milioni di euro per la concessione dei contributi alla spesa, di cui:
- 40 milioni a valere sul Fondo sviluppo e coesione, destinati per l’80% ai progetti realizzati nelle regioni del Mezzogiorno, e per il 20% a quelli realizzati nelle regioni del Centro-nord;
- 20 milioni a valere sul Fondo per la crescita sostenibile, destinati ai progetti realizzati sull’intero territorio nazionale;
- 2 milioni a valere sulle risorse rese disponibili dalla Regione Basilicata, per l’agevolazione di progetti realizzati nel territorio regionale.
Beneficiari
Imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.
Per i soli progetti congiunti, sono ammessi anche gli organismi di ricerca, pubblici e privati, in qualità di co-proponenti.
I progetti congiunti devono essere realizzati mediante il contratto di rete o altre forme contrattuali di collaborazione, quali, ad esempio, il consorzio e l’accordo di partenariato.
Interventi ammessi
I progetti dovranno:
1. prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a € 500.000,00 e non superiori a € 2 milioni;
2. essere realizzati nell’ambito di una o più unità locali ubicate nel territorio nazionale;
3. avere una durata non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi;
4. prevedere attività di ricerca e sviluppo, strettamente connesse tra di loro in relazione all’obiettivo previsto dal progetto, finalizzate alla riconversione produttiva delle attività economiche attraverso la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali – Key Enabling Technologies (KETs), relative a:
- innovazioni di prodotto e di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse e di trattamento e trasformazione dei rifiuti, compreso il riuso dei materiali in un’ottica di economia circolare o a «rifiuto zero» e di compatibilità ambientale (innovazioni eco-compatibili);
- progettazione e sperimentazione prototipale di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento dei percorsi di simbiosi industriale, attraverso, ad esempio, la definizione di un approccio sistemico alla riduzione, riciclo e riuso degli scarti alimentari, allo sviluppo di sistemi di ciclo integrato delle acque e al riciclo delle materie prime;
- sistemi, strumenti e metodologie per lo sviluppo delle tecnologie per la fornitura, l’uso razionale e la sanificazione dell’acqua;
- strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo;
- sperimentazione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging) che prevedano anche l’utilizzo di materiali recuperati;
- sistemi di selezione del materiale multileggero, al fine di aumentare le quote di recupero e di riciclo di materiali piccoli e leggeri.
Attenzione
Le tematiche inerenti all’economia circolare sono definite coerentemente alla riserva grandi progetti FRI, con un orientamento del bando verso attività di sviluppo.
Agevolazione
Per le imprese, finanziamenti agevolati del FRI, per il 50% delle spese e dei costi ammissibili di progetto.
Contributi alla spesa, in misura delle seguenti percentuali delle spese e dei costi ammissibili di progetto:
1) 20% per le micro e piccole imprese, e per gli organismi di ricerca
2) 15% per le medie imprese;
3) 10% per le grandi imprese.
Le agevolazioni nella forma del finanziamento agevolato e del contributo alla spesa sono concedibili alle imprese unicamente in concorso tra loro, seguendo i vincoli di destinazione territoriale previsti per i contributi.
Presentazione domande
A partire dal 5 novembre 2020, dalle ore 10.00 sino alle ore 19.00 (di tutti i giorni lavorativi), presentazione, anche in forma congiunta, le domande in via esclusivamente telematica.
La procedura di pre-compilazione delle domande e degli allegati sarà disponibile dal 26 ottobre 2020.
IMPORTANTE
Le imprese dovranno allegare alla domanda, tra l’altro, l’attestazione di disponibilità alla concessione del finanziamento bancario, prevista per l’accesso al FRI come specificato nel decreto direttoriale 5 agosto 2020.
Fonte: MISE