APRE IL BANDO LINEA INVESTIMENTI AZIENDALI FAST
Area geografica: Lombardia
Apertura bando: Aperto dalle ore 10.00 del 22 settembre 2020
Premessa
La Regione Lombardia, con D.g.r. 14 luglio 2020 - n. XI/3378, ha disposto l’istituzione della «LINEA INVESTIMENTI AZIENDALI FAST» della Misura «AL VIA - agevolazioni lombarde per la valorizzazione degli investimenti aziendali» - Asse III Azione III.3.C.1.1» di cui alla d.g.r. X/5892 del 28 novembre 2016.
La nuova Linea denominata “LINEA INVESTIMENTI AZIENDALI FAST” viene attivata a valere sulla medesima dotazione della misura AL VIA.
Finalità
Supportare nuovi investimenti da parte delle imprese, anche al fine di facilitare la fase di superamento della crisi economica conseguente alla crisi sanitaria, che ha investito pesantemente il territorio lombardo.
Vengono pertanto finanziati investimenti produttivi, incluso l’acquisto di macchinari e impianti immessi in adeguati piani di sviluppo aziendale, che contengano da un lato un’analisi chiara e dettagliata dello scenario di riferimento (interno ed esterno all’impresa) e dall’altro la definizione di una strategia volta a creare le condizioni ottimali di produzione, anche nel massimizzare l’efficienza energetica, la salubrità dei luoghi di lavoro, la sicurezza dei processi produttivi e a pianificare azioni di rilancio e crescita sui mercati nazionali ed internazionali.
Plafond
Dotazione finanziaria pari a 15,5 mln di euro.
Beneficiari
Sono soggetti beneficiari quelli individuati sulla Misura AL VIA per le Linee Sviluppo aziendale e Rilancio aree produttive: PMI lombarde già costituite e iscritte al Registro delle Imprese da almeno 24 mesi alla data di presentazione della domanda, nei settori manifatturiero, costruzioni, trasporti e servizi alle imprese e di imprese agromeccaniche.
Iniziative ammissibili
La linea finanzia investimenti produttivi, incluso l’acquisto di macchinari, impianti e inseriti in adeguati piani di sviluppo aziendale.
Gli interventi devono essere realizzati unicamente presso la sede operativa ubicata in Lombardia, oggetto di intervento.
In presenza di più sedi operative ubicate in Lombardia, l’impresa dovrà sceglierne una sola ed indicarla in fase di domanda.
Spese ammissibili
Ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spese:
a) macchinari, impianti specifici e attrezzature (nuovi e usati), arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive;
b) sistemi gestionali integrati (software & hardware);
c) acquisizione di marchi, di brevetti e di licenze di produzione;
d) opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati;
e) ulteriori tipologie di spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione nel limite del 15% del totale delle spese ammissibili (Covid-19):
1. macchinari relativi ai sistemi di misurazione e controllo della temperatura corporea a distanza, anche con sistemi di rilevazione biometrica;
2. sistemi software e sistemi IOT per il distanziamento e la sicurezza dei lavoratori connessi alle esigenze normative in ambito sanitario;
3. interventi strutturali all’impianto di aerazione della struttura finalizzate al miglioramento della sicurezza sanitaria;
4. rimodulazione e ri-progettazione del layout degli spazi di/per lavoro connessi alle esigenze normative in ambito sanitario;
5. spese di consulenza riferite ai punti precedenti.
Le voci di cui alla lettera d) non potranno superare complessivamente il 20% delle spese ammissibili.
Attenzione
Le spese devono risultare successive alla data di presentazione della domanda.
Sarà possibile ripresentare nuova domanda di agevolazione anche per le imprese che hanno già partecipato al bando AL VIA, a condizione che il progetto presentato sia stato concluso ed il saldo erogato e secondo le modalità dettagliate nel provvedimento attuativo.
Ciascuna impresa potrà presentare una sola domanda di agevolazione sulla Linea Investimenti Aziendali Fast.
I Progetti dovranno essere realizzati nel termine massimo di 8 mesi (fatta salva la possibilità di proroga fino a 2 mesi aggiuntivi) per utilizzare il Quadro temporaneo (Regime di aiuti innalzato sino a 800 mila euro per singola impresa) in scadenza al 31 dicembre 2020.
Dopo la scadenza del Quadro Temporaneo, i progetti con agevolazioni ricadenti nel Regime di esenzione 651/2014 devono essere avviati dopo la presentazione della domanda di agevolazione intendendo per «avvio dei lavori», ai sensi di quanto disposto dall’art. 2.23 Reg (UE) 651/2014, la data del primo impegno giuridicamente vincolante ad ordinare attrezzature o di qualsiasi altro impegno che renda irreversibile l'investimento, a seconda di quale condizione si verifichi prima.
I lavori preparatori quali la richiesta di permessi o la realizzazione di studi di fattibilità non sono considerati come avvio dei lavori.
Gli interventi dovranno essere realizzati entro il termine massimo del 30 maggio 2023 e rendicontati entro 40 giorni dalla conclusione del progetto.
Agevolazione
L’investimento è fissato tra un minimo di € 100.000 e un massimo di € 800.000.
L’intervento agevolativo si compone di:
a) un Finanziamento a medio-lungo termine a valere su risorse di Finlombarda e degli intermediari finanziari già convenzionati sulla misura ALVIA;
b) una Garanzia regionale gratuita a copertura dell’importo del Finanziamento;
c) un Contributo a fondo perduto in conto capitale.
- Il contributo a fondo perduto è determinato come percentuale del totale delle spese ammissibili;
- Il finanziamento, coperto dalla relativa garanzia, è volto a finanziare (per la quota parte non coperta dal Contributo) fino al 100% della totalità dell’investimento ammesso.
Il contributo a fondo perduto fino al temine di scadenza del QuadroTemporaneo (31 dicembre 2020) è pari al 15% delle spese ammissibili.
Dopo la scadenza del Quadro Temporaneo per i progetti con agevolazioni ricadenti nel Regime di esenzione 651/2014 il contributo a fondo perduto sarà compreso tra il 5% e il 15% delle spese ammissibili in funzione della dimensione dell’impresa, in coerenza con l’intensità massima di aiuti pari al 20% delle spese ammissibili per le Piccole imprese e al 10% delle spese ammissibili per le Medie Imprese; per i progetti in Regime “de minimis” sarà pari al 15%.
Finanziamento:
− Importo: tra un minimo di 85.000 euro e un massimo di 760.000 euro;
− Tasso di interesse: pari alla media ponderata dei tassi applicati alle risorse finanziarie messe a disposizione da Finlombarda e dagli intermediari convenzionati;
− Durata: compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale preammortamento;
− Modalità di erogazione: possibilità di anticipazione dal 20% fino al 70% del Finanziamento concesso alla sottoscrizione del contratto.
Garanzia:
La Garanzia regionale (a costo zero) coprirà a prima richiesta il 70% dell’importo di ogni singolo finanziamento.
Il Fondo di garanzia opererà con una leva del 22,5% sui finanziamenti garantiti.
Presentazione domande
A partire dalle ore 10.00 del giorno 22 settembre 2020 e sino al 30 giugno 2021, salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi.
L’iter istruttorio delle istanze presentate dai soggetti richiedenti prevede una procedura valutativa a sportello.
Fonte: Regione Lombardia