DOVE GLI ARREDI "ABITANO" LA CASA DOVE IL VESTITO "ABITA" IL CORPO
Area geografica: Intero territorio lombardo
Apertura bando: Aperto dal 27 febbraio 2024
Ambito: Eventi di promozione del design e/o della moda
Finalità
In Lombardia, il design e la moda non sono solo due settori economici di primaria importanza, ma rappresentano una vera e propria eccellenza, riconosciuta a livello internazionale.
Con un numero elevatissimo di imprese, occupati e valore aggiunto prodotto, questi comparti trainanti confermano la loro vitalità e il loro ruolo fondamentale per l'export regionale.
Consapevole del valore inestimabile del sistema creativo regionale, Regione Lombardia ha ideato la Misura DEMO: un bando dedicato alla promozione e alla valorizzazione di eventi nei settori design e moda.
Plafond
Le risorse stanziate sul biennio 2024 - 2025 sono pari ad € 1.000.000 e così suddivise:
a) € 500.000 sul bilancio 2024;
b) € 500.000 sul bilancio 2025.
Beneficiari
• Imprese, associazioni e fondazioni (escluse persone fisiche);
• Regolarmente costituite alla data di presentazione della domanda;
• In regola con i pagamenti contributivi e previdenziali;
• Non in liquidazione, fallimento o concordato preventivo.
*Possono essere beneficiari anche soggetti con sede legale/operativa fuori dal territorio lombardo che propongano iniziative/eventi di valorizzazione del sistema creativo regionale del design e della moda
Progetti ammissibili
a) realizzazione di eventi rivolti a studenti, professionisti e imprese della moda e del design (a titolo esemplificativo, non esaustivo, contest, premi, graduate week, fashion e design week, sfilate, esposizioni);
b) realizzazione di eventi ed esposizioni di particolare rilievo fuori dal territorio regionale, limitatamente alla valorizzazione delle eccellenze del design e della moda lombarda;
c) realizzazione di iniziative ed eventi di contaminazione dei settori moda e design con altri comparti attrattivi per il territorio quali ad esempio turismo, cultura, spettacolo, food, shopping, sport, ecc.
d) realizzazione di iniziative ed eventi sui i temi della sostenibilità e del contrasto alla contraffazione dei prodotti della moda e del design.
*Non sono ammissibili le iniziative e gli eventi finalizzati alla commercializzazione o pubblicizzazione di propri prodotti o servizi.
Spese ammissibili
- allestimento location;
- affitto spazi e aree di privati, canone di noleggio delle attrezzature per la durata dell’evento/iniziativa;
- logistica e trasporti;
- ingaggio di figure professionali necessarie per la realizzazione dell’evento/iniziativa (es.modelle/i, presentatori/moderatori, performer, truccatori, ecc.);
- servizi di comunicazione e realizzazione di materiali di comunicazione, targhe/riconoscimenti, ufficio stampa, prodotti editoriali, contenuti per sito web e social network;
- realizzazione video;
- servizi fotografici e di riprese audio/video funzionali all’iniziativa/evento;
- acquisto spazi pubblicitari, campagne di sponsorizzazione su social network.
Agevolazione
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili e fino ad un massimo di € 10.000.
Spesa minima ammissibile: € 8.000.
Regime aiuto
Regolamento U.E. n. 2831/2023 del 13 dicembre 2023, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”.
Presentazione domande
La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online (entro il 45° giorno prima della data di inizio dell’evento/iniziativa).
• Due le finestre temporali per la presentazione delle domande:
- 27 febbraio 2024 - 16 ottobre 2024 (eventi/iniziative dal 12 aprile 2024 al 30 novembre 2024);
- 17 ottobre 2024 - 16 ottobre 2025 (eventi/iniziative dal 1° dicembre 2024 al 30 novembre 2025).
Procedura e istruttoria
La procedura utilizzata è di tipo valutativo a sportello (in ordine cronologico d’arrivo), previa istruttoria formale.
Le proposte di eventi relative a domande formalmente ammissibili vengono sottoposte ad un’istruttoria tecnica e valutate da un apposito Nucleo di valutazione seguendo l’ordine cronologico di arrivo e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Fonte: Regione Lombardia